Zucchero al 5g. La surreale bufala complottista
Settembre 18, 2020Circola in rete un surreale Screenshot che denuncerebbe l’esistenza di bustine di zucchero “contenenti” 5g. La foto mostra due tipi bustine, una da 5g ed una da 4g, dove ovviamente la “g” sta ad indicare i grammi.
La foto è abbinata al seguente testo:
ATTENZIONE!!! . . . . Vi chiedo di fare attenzione nello zucchero che usate. Credete di fare una semplice colazione e al bar e invece ti danno zucchero che contiene 5G. lo ho preferito il fruttosio che per fortuna usa ancora il 4G. Leggete sempre l’etichetta. Stanno cercando di imbrogliarci ma noi siamo più intelligenti. #éungomblotto #5g #4… Altro…
Ecco l’immagine originale:

Zucchero 5g ovvero 5 grammi
Si tratta molto probabilmente del lavoro di un troll che vuol prendere in giro i complottisti del 5g insinuando il dubbio che possano esistere davvero buste di zucchero contenenti il celebre sistema di trasmissione dati.
Ovvio (anche se non per tutti) che non è cosi. Il numero e la lettera cerchiati in questa immagine altro non sono che l’indicazione della quantità di prodotto presente nella rispettiva bustina.
In quella di sinistra marcata HAUSBRANDT contiene 5grammi di zucchero, mentre quella di destra, con la scritta Robo ne contiene 4 grammi.
Cos’è un Troll
Un troll, nel gergo di Internet e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.
In pratica qualcuno che si diverte a creare scompiglio in rete creando contenuti che trollano (ingannano) chi abbocca.
5g e Covid
Tra le varie teorie complottiste c’è anche quella che sostiene che il segnale delle nuove reti indebolirebbero il nostro sistema immunitario, rendendoci quindi più esposti al contagio da coronavirus. Questa tesi è una bufala ed è sempre la scienza (non youtube) a spiegarne il perché: le onde utilizzate dallo standard denominato Il segnale 5G e le conseguenti radiazioni elettromagnetiche hanno un valore 66 volte inferiore a limite oltre il quale onde e radiazioni potrebbero modificare il nostro Dna.
Parliamo quindi di un dato di gran lunga più basso della soglia indicata come potenzialmente pericolosa alla salute umana.