
Twitter chiederà agli utenti se hanno letto ciò che stanno per condividere.
Giugno 25, 2020Twitter chiederà agli utenti se hanno letto l’articolo stanno per condividere, è questa la nuova mossa del social network nella lotta alla disinformazione in rete.
Una grande quantità di utenti condivide link ad articoli che non ha letto, basandosi unicamente sul titolo. Ogni volta che condividiamo un link ovviamente generiamo delle interazioni con altri utenti che a loro volta potrebbero rilanciare lo stesso contenuto.
Farlo a scatola chiusa alimenta in modo incredibile la circolazione di fake news e disinformazione. Per arginare questo problema twitter ha deciso di chiedere agli utenti che stanno per condividere un link che non hanno aperto, se prima vogliono farlo.
L’annuncio arriva direttamente dal profilo ufficiale di Twitter Support:
Sharing an article can spark conversation, so you may want to read it before you Tweet it.
— Twitter Support (@TwitterSupport) June 10, 2020
To help promote informed discussion, we’re testing a new prompt on Android –– when you Retweet an article that you haven’t opened on Twitter, we may ask if you’d like to open it first.
In questo tweet si legge:
La condivisione di un articolo può innescare una conversazione, quindi potresti voler leggerlo prima di twittarlo.
Per aiutare a promuovere una discussione informata, stiamo testando un nuovo prompt su Android: quando ritwittate un articolo che non avete aperto su Twitter, potremmo chiedervi se si desidera aprirlo prima.
Già attivo negli USA
Il test, disponibile al momento solo per dispositivi Android, si basa su un concetto molto semplice: invitare a le persone ad aprire i link che vogliono condividere prima di farlo.
La sperimentazione, al momento partita negli Stati Uniti, punta a far acquisire agli utenti una maggiore consapevolezza di ciò che stanno condividendo sui social.
Chi vorrà condividere un articolo senza leggerlo, potrà comunque farlo, ma la speranza è quella di indurre gli utenti ad utilizzo più consapevole della rete e soprattutto di ciò che si diffonde.
