Moneta si attacca al braccio dopo il vaccino. La bufala complottista corre sul web

Maggio 19, 2021 Off Di Redazione

I video delle persone che mostrano una moneta da 50 centesimi che si attacca al braccio nel punto in cui avrebbero ricevuto l’iniezione del vaccino sono la nuova bufala no vax del momento. La tesi è che nei vaccini ci sarebbero dei metalli nascosti dalle proprietà magnetiche, motivo per cui la moneta si attacca al braccio.

Si tratta di un assurdità per vari motivi, vediamoli insieme:

Le monete da 50 centesimi di euro non vengono attratte dai magneti. Basta fare una semplice prova con una calamita per vedere che tutte le monete da 1€, 2€ e 50 centesimi sono composte da una lega di materiali privi di alcuna proprietà magnetica, motivo per il quale non vengono attratte dalle calamite. Basterebbe questo per dimostrare che si tratta di una bufala, ma andiamo avanti.

Nessun magnete di dimensioni microscopiche avrebbe la forza di attrarre una moneta. Per riuscire ad attirare a se una moneta da 50 centesimi occorre un magnete dimensioni ben più grandi di pochi granelli di polvere.

Nessuno dei protagonisti di questi video ha dimostrato di essersi vaccinato davvero. Non esiste alcuna prova che le persone mostrate in questi video abbiano realmente ricevuto il vaccino.

Chiunque si sia già vaccinato può provare da solo che si tratta di una sciocchezza, poggiando una moneta o una calamita nel punto in cui ha ricevuto l’iniezione. Non accadrà assolutamente nulla.

Trattandosi di NO VAX poi, non si spiega come mai si sarebbero sottoposti al vaccino, di cui sono fervidi oppositori.

La bufala del medico che avvista un suo paziente positivo al supermercato e lancia l’allarme.

Il dottor Salvo Di Grazia, esperto in bufale di natura medica ha spiegato ad AdnKronos Salute:

«Ho visto ragazzi che per scherzare si attaccano la calamita nel naso, sul petto, ovunque. Ma in realtà è la calamita che si ferma sul corpo sudato, non è che si attacca per magnetismo».

Su tik tok questo tipo di video è entrato in tendenza generando un mare di video cloni, in cui la gente mostra una moneta che si attacca al braccio.