“LA PICCOLA GIORGIA FURLAN UCCISA DAL SIERO SPERIMENTALE”, ma è una bufala NO VAX

Circola un meme sui social con tanto di foto di una bambina sorridente, tale GIORGIA FURLAN, che sarebbe stata uccisa dal vaccino, si tratta di una bufala. Nell’imagine si legge:

“La piccola Giorgia Furlan uccisa dal siero sperimentale. È ufficiale, è di Sesto al Reghena la prima bimba vittima di vaccino. Questo governo assassino deve pagare.

E ovviamente i media tacciono. Giù le mani dai bambini”.

Tutto falso, la bambina ritratta in quella foto ovviamente esiste, ma non ha nulla a che vedere con questa bufala. La foto è stata presa dalla rete senza alcuna autorizzazione ed utilizzata per realizzare questa bufala no vax, violando ovviamente la sua privacy.

Persino il sindaco di Sesto al Reghena, Marcello del Zotto, si è visto costretto a smentire la fake news attraverso un comunicato stampa ufficiale, pubblicato anche sulla pagina Facebook del Comune, che di seguito riportiamo:

Comunicato stampa ufficiale del Sindaco di Sesto al Reghena, Marcello Del Zotto.

“Ho appreso oggi che sui social media sta circolando una notizia ormai “virale” ma priva di qualsiasi fondamento, relativa ad una bambina – residente nel nostro Comune – che sarebbe deceduta a seguito di inoculazione del vaccino contro il COVID-19.

Questa ignobile “fake news” cita nome, cognome e addirittura la fotografia, di una minore, non iscritta all’Anagrafe della popolazione residente e non conosciuta a questi Uffici.

L’Amministrazione comunale che rappresento si dissocia con forza da questa falsa notizia – particolarmente sgradevole, perché riguarda un bambino associato ad uno dei temi più delicati del difficile periodo che tutti stiamo vivendo – e si riserva ogni azione nei confronti degli autori e di chiunque dovesse danneggiare l’immagine del nostro Comune.

Come Sindaco e prima ancora come cittadino, sono vicino a tutte le persone colpite dalla pandemia e sostengo gli sforzi quotidiani del personale sanitario e di tutti coloro che lottano contro questo nemico comune, reale e pericoloso che può essere vinto solamente dalla scienza e non dalle fake news”.

E’ molto triste leggere “Giu le mani dai bambini” e poi vedere usata l’immagine proprio di una bambina ignara per creare fake news. Se vi imbattete in questa immagine per rispetto della verità, ma soprattutto per rispetto della bimba ritratta in foto (che a quanto pare non si chiama Giorgia Furlan ), vi invitiamo a non condividerla.