La “lezione di libertà” dei tedeschi è una foto dei festeggiamenti per la Champions League
Settembre 1, 2020Il meme sulla lezione di libertà che circola in queste ore sui social è una bufala. Girano diverse immagini false usate per dimostrare l’incredibile affluenza alla manifestazione dei negazionisti del Corona Virus in Germania.
Tra le tante ci segnalano questo meme, su cui campeggia la scritta “Che lezione di libertà che ci hanno dato i tedeschi. Che lezione!”:
La foto mostra una folla oceanica nei pressi di un grosso edificio con un colonnato. Ma il palazzo in questione non si trova in Germania, ma a Liverpool e la foto è stata scattata nel 2005.
Festeggiamenti per la Champions
La foto utilizzata per questo MEME non riguarda la manifestazione di Berlino del 2 Agosto scorso, ma i festeggiamenti per l’ingresso in finale di Champions League della squadra del Liverpool.
Il palazzo con il colonnato è il St Georges Hall di Liverpool, circondato dai supporter in festa.
Nella foto originale (a destra) è possibile vedere anche il bus scoperto con i calciatori del Liverpol, celebrato dai tifosi, tagliato dalla foto a sinistra.
L’immagine è stata scattata nel 2005 come dimostra questo articolo del sito ECHO.
Manifestazione sospesa
Tra l’altro a causa del mancato rispetto del distanziamento sociale e dell’utilizzo delle mascherina ha comportato da parte delle forze dell’ordine la sospensione della manifestazione, come riporta La Stampa in questo articolo:
Il rifiuto dei partecipanti a indossare le maschere e il mancato rispetto della norma di distanziamento sociale di 1 metro e mezzo, sottolineato anche dai costanti richiami della polizia al megafono, ha portato le forze dell’ordine allo scioglimento della manifestazione in anticipo e ad annullare la serie di interventi previsti nel pomeriggio dagli organizzatori del raduno sul palco allestito lungo la Straße des 17. Juni, il grande viale che taglia in due la capitale tedesca da Est a Ovest.
La protesta arriva in un momento molto delicato per la Germania . Dopo i numeri positivi delle prime tre settimane di luglio, i contagi sono tornati a sfiorare quota 1000 (955 ieri) su base quotidiana e l’allerta resta alta. Peter Altmaier, ministro dell’Economia, venerdì ha proposto di inasprire le sanzioni contro quanti non rispettano le indicazioni sanitarie. «Chiunque metta deliberatamente in pericolo gli altri deve aspettarsi gravi conseguenze – ha dichiarato Altmaier – non dobbiamo compromettere quanto fatto sino ad oggi accettando passivamente l’aumento delle infezioni cui stiamo assistendo»
