
La bufala dei 200.000 in piazza con la Lega, ma la Polizia smentisce.
Ottobre 21, 2019La bufala dei 200.000 in piazza con la Lega. Ma per la polizia erano 50 mila.
La pagina ufficiale della Lega Lega – Salvini Premier ha appena pubblicato un altro post in cui sottolinea la presenza di 200mila manifestanti in piazza a Roma durante la manifestazione del 19 Ottobre, nonostante la polizia abbia già smentito questi numeri.
In questo articolo del CORRIERE.it è riportato chiaramente che secondo la polizia i partecipanti sarebbero stati 50 mila e non 200.000 in piazza a Roma, un numero molto inferiore a quello sbandierato dalla Lega, che però continua ad utilizzarlo orgogliosamente,
Insomma, parliamo di appena un quarto rispetto agli annunci del Carroccio.
Quando Salvini era Ministro dell’Interno la Lega ha sempre considerato più attendibili i numeri forniti dalla Polizia, non si sa questa volta da dove sia stato preso questo dato sproporzionatamente più alto.
Non è la prima volta che attraverso i social vengono diffuse informazioni false, come avvenuto recentemente con la vicenda di Greta, la bambina (non) di Bibbiano salita sul palco con Salvini a Pontida.
“SALVINI SU PALCO CON GRETA BIMBA DI BIBBIANO”, MA LA BIMBA E’ DI COMO.
O ancora più recentemente con la bufala dell’agente di polizia morso ad un orecchio da un detenuto nord’africano protagonista della foto mostrata da Salvini a DiMartedi, mentre era ospite di Giovanni Floris su La7.
Salvini: “Ecco la foto di un poliziotto morso all’orecchio da un nordafricano”, ma è una bufala.
Ormai la battaglia politica degli ultimi anni si gioca sempre di più sui social e sempre di più (ci duole dirlo) a colpi di bufale e disinformazione.
Ma quando la disinformazione e le bufale sono costruite, diffuse o alimentate da personaggi politici e non solo dai loro sostenitori, la cosa diventa più grave, perché a quel punto è lecito pensare che ci si trovi difronte ad un politico (qualunque sia il suo orientamento o partito) disposto a mentire al suo elettorato pur di ricevere consensi.