LA BUFALA DELLA MIGRANTE SALVATA CON “LO SMALTO E I BRACCIALETTI”

LA BUFALA DELLA MIGRANTE SALVATA CON “LO SMALTO E I BRACCIALETTI”

Luglio 24, 2018 Off Di bufalepertuttiigusti

Josefa, la donna rimasta per 48 ore in mare, tra cadaveri e pezzi di un relitto è stata accusata di avere lo smalto alle unghie in una bufala razzista che va oltre il milite dell’oltraggio.

Scampata alla morte in mare per miracolo, la donna però è stata letteralmente sommersa di odio ed insulti dai complottisti e da razzismo del web, che ha strumentalizzato una foto scatta dopo il suo salvataggio trasformandola in una gogna mediatica.

Scrive Leggo in questo articolo:

L’ennesimo oltraggio per Josefa, dopo quello di essere stata 48 ore in mare, arriva dall’odio web: «è una naufraga ma con smalto». Post pieni di odio all’indirizzo della migrante camerunense, salvata dagli operatori di Open Arms, e corredati da foto di Josefa con smalto rosso e braccialetti.

Open Arms arriva in Spagna, le immagini

Josefa

Da lì la montatura virale: «è un’attrice», «non c’è stato alcun naufragio». Una montatura che acquista toni che vanno oltre le fake news, venati di razzismo. «Scappa dalla guerra ma si è pitturata le unghie. Inoltre le mani non hanno l’aspetto spugnoso tipico di chi resta in acqua per ore», discetta un account su twitter.

Josefa

“Insultare in questo modo una donna scampata per miracolo ad un naufragio è disgustoso, questa gente si nasconde dietro una tastiera per vomitare sul mondo lo schifo che ha dentro” commenta un utente.
Difronte a tanto male si fa fatica a capire il perché di tanta violenza. Josefa quindi non aveva ne smalto ne braccialetti quando è stata salvata come dimostra questa foto scattata subito dopo il suo salvataggio da parte di OPEN ARMS:
JosefaA spiegare come sono andate realmente le cose ci ha pensato Annalisa Camilli, giornalista dell’Internazionale che era presente a bordo della nave Open Arms quando hanno soccorso la donna.

Ha le unghie laccate perché nei quattro giorni di navigazione per raggiungere la Spagna le volontarie di Open Arms le hanno messo lo smalto per distrarla e farla parlare – spiega -. Non aveva smalto quando è stata soccorsa, serve dirlo?“.