
Il video che “mette in scena la pandemia”, la bufala negazionista in realtà è uno spot.
Dicembre 23, 2021Un video, che dalle scritte si capisce essere israeliano, da giorni viene spacciato dall’universo complottista come la prova che il covid sarebbe una enorme messa in scena. In realtà la storia del video che “mette in scena la pandemia” è una bufala realizzata con il backstage di uno spot promozionale di un nuovo reparto Covid-19.
Il video circola in rete già da Marzo di quest’anno, ma come spesso accade per questo tipo di contenuti è diventato virale in questi giorni. Nel video si vedono attori recitare la parte di pazienti in terapia intensiva, ma si vedono anche chiaramente dei cameramen con la mascherina intenti a riprenderli. Come sempre basterebbe ragionare un pò prima di premere sul tasto condividi. Ad esempio riflettendo sul fatto che se è tutta una messa in scena e il virus non esiste, perché i cameramen indossano la mascherina? Perché purtroppo la logica del complottismo insinua solo il dubbio, ma non prevede risposte.
Di seguito trovate il video realizzato durante quelle riprese e, come si può notare, è possibile riconoscere oltre alla location molti altri dettagli:
Uno spot per un nuovo reparto
Il video che “mette in scena la pandemia” e ciò che si vede in alcune storie postate dalle comparse sui social non è altro che il “backstage” di un video promozionale (una pubblicità) del nuovo complesso del Shamir Medical Center, realizzato convertendo i locali prima adibiti a parcheggio sotterraneo. Ecco giustificata la mancanza di tute bianche di protezione ed altri dispositivi di sicurezza per alcuni dei soggetti ripresi.
Come spiega bene Open in questo articolo:
Nel video promozionale riscontriamo i diversi elementi che ci permettono di riconoscere l’ambiente ripreso nel video diffuso sui social per alimentare le teorie del complotto. (…) i numeri 4 e 7 nei pannelli blu che si trovano sopra le postazioni dei pazienti. (…) i loghi nella parte frontale dei letti. In giallo, le scritte dietro le tute protettive degli operatori sanitari.(…) il dettaglio degli impianti di areazione. (…), lo stesso carrello accanto a uno dei letti.
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