
IL MATTO QUOTIDIANO (EX REBUBBLICA) UN SITO DI BUFALE
Febbraio 6, 2016IL MATTO QUOTIDIANO è un sito parodia de IL FATTO QUOTIDIANO non ha niente a che vedere con quest’ultimo e gioca sulla somiglianza del suo nome con quello del noto sito di informazione. Sulla sua homepage in basso si legge:
Il Matto Quotidiano non è a tutti gli effetti una testata giornalistica, e come magazine satirico alcuni articoli contenuti in esso potrebberò non corrispondere alla veridicità dei fatti. ATTENZIONE, questo è un magazine online non riconducibile in nessun modo al giornale “Il Fatto Quotidiano”
Il fatto di pubblicare notizie false e/o inventate è giustificato dal fatto che il sito si auto definisce un “magazine satirico”, ma che di statirico non ha un bel niente, in quanto gli articoli pubblicati non hanno per niente il taglio comico che questa definizione comporta. La Corte di Cassazione italiana definisce cosi la satira:
« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. » |
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)Un esempio di testata satirica è lercio.it dove la testata è palesemente una caricatura del portale LEGGO e dove gli articoli sono palesemente comici e sarcastici. Il lettore che si imbatte in quegli articoli ha chiara la natura satirica degli stessi e difficilmente crederà di trovarsi di fronte ad una notizia vera. Di tutt’altra natura sono gli articoli ed i “video shock” pubblicati e diffusi da il ilmattoquotidiano.it, i quali hanno spesso i toni eclatanti ed allarmanti di uno scoop e giocano sulla plausibilità delle notizie pubblicate, diffondendo di fatto però informazioni false.
Scopo di testate come queste è quello di attirare a se il maggior numero di click traendo profitto dalla pubblicità. Quindi ogni volta che vi trovate di fronte ad un link che parte da questo sito potete stare certi che si tratta di una bufala. |