Dopo mangiato bisogna aspettare 3 ore prima di fare il bagno? La scienza dice di no.

Dopo mangiato bisogna aspettare 3 ore prima di fare il bagno? La scienza dice di no.

Luglio 27, 2022 Off Di Redazione

Per anni ci hanno ripetuto che dopo mangiato bisogna aspettare 3 ore prima di poter fare il bagno a mare, pena una congestione ed il conseguente rischio di annegare. Il terrore di poter subire un blocco della digestione mentre si è in acqua è da sempre lo spauracchio di grandi e bambini, eppure a quanto pare questo rischio non esiste. O meglio le cose non stanno esattamente cosi.

A dirlo non sono persone qualunque, ma gli esperti dell’ International Life Saving Federation, che hanno definito priva di fondamento la relazione fra pasti e rischio di annegamento. A quanto pare non esistono prove che possano confermare che sia necessario aspettare 3 ore per poter fare il bagno in sicurezza, cosi come esistono pochissime correlazioni tra il consumo di cibo prima del bagno ed i casi annegamento. 

Va detto che il rischio di sentirsi male a causa di un brusco cambio di temperatura è reale, ma non sembra essere collegato a quanto o cosa si sia mangiato poco prima di immergersi in acqua. Sappiamo bene che uscire da una stanza climatizzata e passare ad un ambiente drasticamente più caldo (o più freddo) può essere nocivo per l’organismo e provocare il famoso “colpo di calore” o ” colpo di freddo”.

I bambini rischiano di meno

Paradossalmente, al contrario di quanto si possa immaginare, non sono quasi mai i bambini a sentirsi male in acqua, ma molto più spesso gli adulti.

Il rischio di uno sbalzo termico infatti è quello di una idrocuzione, indotta dall’immersione brusca del corpo in acqua fredda. Lo sbalzo può indurre una reazione nervosa automatica che diminuisce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, provocando un arresto della circolazione e dell’ossigenazione cerebrale, cosa che può portare ad un improvvisa perdita di coscienza. Va da se che trovandosi in mare il rischio di poter annegare diventa quindi molto alto.

Per evitare che questo accada è sempre bene entrare in acqua gradualmente, abbassando la temperatura corporea un po alla volta, iniziando a bagnare prima le gambe, poi le braccia proprio come fanno i tuffatori professionisti prima di una gara.

Non c’è alcun nesso quindi fra i tempi di digestione di ciò che abbiamo mangiato (periodo che varia tra l’altro in base all’alimento ingerito) ed il rischio di un malore in acqua. Ciò che va evitato piuttosto è lo sbalzo termico, sia caldo che freddo. Dover aspettare 3 ore prima di poter fare il bagno a mare dopo aver mangiato è quindi una leggenda metropolitana che può essere sfatata.