
“Conte telefona a Bill Gates” con il 5G e il mercurio. Il miscuglio complottista della manifestante arancione.
Giugno 5, 2020C’è tutto il mondo dei complotti nel video virale del momento: Conte telefona a Bill Gates, i vaccini e il 5G.
Stanno facendo il giro del web le immagini della donna che dal palco della manifestazione dei gilet arancioni pronuncia queste parole:
«Quando Conte telefona a Bill Gates alle nostre spalle prendendo 140 milioni decide di iniettarci il mercurio nelle nostre vene collegate ai 5G e diventeremo dei piccoli robot. Se tu vuoi ammazzarmi basta alzare la temperatura del mio corpo e io muoio»:
Il discorso, ripreso da AGTv, mischia insieme tematiche care agli amanti dei complotti, in un unico disegno occulto che avrebbe come obiettivo quello di trasformarci tutti in robot.
Ma quando Conte avrebbe deciso di iniettarci il mercurio? Come si collegano le vene al 5G? E che c’entra Bill Gates?
Conte telefona a Bill Gates alle nostre spalle? No.
Non c’è stata nessuna conversazione segreta fra i due. Il 2 maggio scorso Conte come riporta il Sole 24 Ore ha ricevuto una telefonata del fondatore di Microsoft Bill Gates durante la quale “Gates ha avuto parole di apprezzamento per le eccellenze della ricerca italiana sui vaccini e ha ringraziato il nostro Paese per il contributo finanziario alle sue fondazioni. (Cepi) “
Conte ha “preso” 140 milioni?
Conte ha dichiarato che l’Italia avrebbe stanziato 140 milioni di euro da destinare a varie organizzazioni che stanno contribuendo alla lotta al coronavirus, di cui :
“10 milioni a Cepi, 10 milioni all’OMS, mezzo milione a Fondo Globale, 120 milioni all’alleanza Gavi per i prossimi 5 anni per l’immunizzazione globale“.
(Fonte)
C’è Mercurio nei vaccini? No.
“Non esistono in Italia vaccini contenenti Mercurio“, lo spiega bene il Prof Pierluigi Lopaco, attraverso il sito della Fondazione Veronesi in questo articolo:
Alcuni composti del mercurio (ad esempio il Thiomersal) sono stati utilizzati in passato nella fabbricazione dei vaccini con lo scopo di disinfettare il preparato. Ciò si rendeva necessario al fine di evitare qualsiasi possibile contaminazione.
Nel tempo sono state sollevate alcune ipotesi che il composto in questione, ad elevate dosi, potesse essere tossico.
Per questa ragione da diversi anni il Thiomersal è stato completamente abbandonato e oggi in commercio in Italia non esistono più vaccini contenenti questo conservante.
In questo video il professore lo spiega in meno di un minuto:
Il 5G ci trasformerà in robot?
Non è chiaro come le nostre vene sarebbero collegate al 5G, mentre è certa per il momento l’assenza di prove che sia dannoso per la salute.
Nonostante la rete sia piena di teorie complottiste, nessuno ad oggi è stato in grado di dimostrare i presunti effetti nocivi che questa tecnologia potrebbe provocare all’uomo.
Di bufale sul 5G invece è pieno il web, come quella del video virale in cui delle radiazioni emesse dal telefonino che fanno incendiare la lana di vetro o come la teoria che il corona virus sia stato causato dalle antenne del 5G.
Tante e tali sono le bufale che mettono in relazione Covid e 5G da aver spinto YouTube a rimuovere le più pericolose dal suo sito.