
WASHINGTON: COMPLOTTISTI, NO MASK E QANON TRA GLI ASSALITORI
Gennaio 7, 2021L’orda di fan di Trump che nella giornata di ieri ha fatto irruzione nel palazzo del Congresso di Washington per interrompere la proclamazione di Joe Biden come nuovo presidente degli Stati Uniti ha di fatto scritto una delle pagine più buie della storia americana.
I partecipanti, tra cui un uomo a torso nudo con indosso un copricapo con le corna, hanno preso d’assalto l’edificio dopo le accuse di brogli elettorali lanciate dal presidente uscente Donald Trump.
La folla è riuscita ad arrivare fin dentro il palazzo costringendo i parlamentari a rifugiarsi negli uffici mentre le forze dell’ordine cercavano in tutti i modi di contenere l’irruzione.
Tra la folla “Suprematisti Bianchi”, No Mask e QAnon
Molti degli assalitori, quasi tutti a volto scoperto e senza mascherina, che protestavano contro quella che Trump ha definito «l’elezione rubata», sono già stati identificati.
Dalle tante immagini, foto e video che gli stessi assalitori hanno postato sui social è possibile risalire alla loro identità, cosa che sta permettendo alle forze dell’ordine di identificare molti di essi.
Come riporta il Corriere.it in questo articolo tra gli assalitori c’erano complottisti seguaci delle teorie di QAnon, estremisti legati a movimenti per la supermazia della razza bianca e No Mask:
Nelle strade di Washington, le proteste contro «l’elezione rubata» hanno coinvolto gruppi di militanti organizzati accusati di legami con i suprematisti bianchi — come i Proud Boys e i Boogaloo — e complottisti di QAnon.
Lo stesso Donald Trump, invitato da Joe Biden ad andare in tv per invitare i suoi fan a ritirarsi, ha ribadito la sua teoria di un complotto ordito ai suoi danni per rubargli le elezioni.
“Ci hanno rubato le elezioni, ma andate a casa” ha detto Trump in un video indirizzato ai suoi fan nel palazzo del Congresso.
L’assalto ha richiesto l’intervento dell’FBI e della Guardia nazionale, ma a chiamarla non è stato Trump, “tagliato fuori dalla catena di comando”, ma il suo vice Mike Pence come riporta il New York Times.
Facebook, Youtube e Twitter hanno rimosso i video di Trump accusato di “Istigare alla violenza” bloccando i suoi account per 12 ore.
Tra le tante immagini che hanno inondato i social, quelle di un uomo dal volto dipinto e le corna da bufalo, che armato di megafono incitava la folla sono iniziate rapidamente a diventare virali.
Chi è Jake Angeli, l’uomo a torso nudo con il cappello con le corna.

Non è passato inosservato Jake Angeli, lo sciamano italoamericano che si è fatto fotografare a torso nudo con indosso un copricapo di pelliccia con le corna ed il viso dipinto.
Jake Angeli 32 anni, è un personaggio molto noto negli ambienti dell’ultradestra complottista americana.
Negazionista e complottista convinto, si fa chiamare “lo sciamano di QAnon” teoria secondo cui il mondo è governato da una rete segreta di pedofili nemici di Trump che si nutrirebbero del sangue di bambini comprati on line, che gli darebbe lunga vita. (La teoria di QAnon).
Angeli non è nuovo a manifestazioni pro Trump ed anche lui, come gli altri, ora rischia una condanna molto pesante per le sue azioni.