“Carabinieri accerchiati” durante una “guerriglia” a Ferrara. Ma stampa e forze dell’ordine smentiscono.

“Carabinieri accerchiati” durante una “guerriglia” a Ferrara. Ma stampa e forze dell’ordine smentiscono.

Febbraio 19, 2019 Off Di bufalepertuttiigusti

Matteo Salvini attraverso tweeter invita a diffondere la notizia di una “guerriglia, che sarebbe avvenuta nel centro di Ferrara, ad opera di “bande di nigeriani” che avrebbero “accerchiato i carabinieri“. Il tweet (che vedete qui sotto) è accompagnato da un video che secondo il ministro dell’interno i “tigì” non mostreranno, in cui però non si vede nessuna scena di guerriglia, ne si vedono carabinieri accerchiati.

I presenti però, a partire dagli stessi carabinieri coinvolti nell’operazione, raccontano una versione dei fatti decisamente diversa.

Come spiegato ai giornalisti di Fanpage.it dalle forze dell’ordine, non vi è stata nessuna guerriglia, nessuno ha attaccato le forze dell’ordine, non ci sono stati carabinieri accerchiati , ne scontri o lanci di bottiglie all’indirizzo dei militari.

Sono stati solamente rovesciati dei cassonetti e una campana per la differenziata in segno di protesta a seguito dell’investimento di ragazzo nigeriano da parte di un auto dei carabinieri, durante un controllo.

Il 28enne è stato trasportato in ospedale in condizioni di media gravità. A quel punto ha cominciato a diffondersi la voce che il giovane fosse morto, travolto dai carabinieri. Non ci sarebbe stato alcun contatto tra le parti né accerchiamenti, come confermato a Fanpage.it dagli stessi carabinieri. Si era diffusa la voce di un lancio di bottiglie, ma i militari hanno smentito anche questo: i cocci che si vedono a terra sono della campana del vetro rovesciata. (fonte Fanpage.it)

carabinieri accerchiati

Il ragazzo che si vede nel video circondato dai militari è semplicemente il mediatore intervenuto per spiegare che il ragazzo investito non era morto.

carabinieri accerchiatiIl tweet in questione è questo:

Nel frattempo in questi giorni a Napoli un cittadino senegalese sventa una rapina ai danni di alcuni turisti, a Lecce un immigrato senegalese sventa una rapina ad una farmacia e a Gallipoli un immigrato nigeriano sventa una rapina in un supermercato, salvando la cassiera e l’incasso.

Sono sono soli gli ultimi episodi in ordine di tempo che vedono degli immigrati protagonisti di gesta eroiche nei confronti di italiani. Sempre qualche giorno fa a Padova un immigrato ha salvato un uomo che stava annegando nel Brenta eppure su questi episodi il Ministro dell’Interno non si è mai espresso, nonostante queste persone abbiano pensato di aiutare “prima gli italiani”.