Bufala Trump chiama Briatore. “Sarà ministro nella mia squadra di governo”

Trump chiama Briatore per farlo ministro? Ovviamente si tratta solo di una bufala. La notizia parte da questo articolo diffuso dal solito FATTO QUOTIDAINO (clicca qui per saperne di più) dove si legge:

Appena insediatosi alla casa Bianca, Donald Trump prende la sua prima decisione shock: Flavio Briatore sarà ministro nella sua squadra di governo.

A dichiararlo è direttamente il presidente americano, che in una lunga intervista rilasciata al Dains all’indomani del voto, si esprime così sul noto imprenditore italiano: “Flavio e io siamo amici da molto tempo, da ben prima di “The apprentice”, il programma televisivo che ci ha visto collaborare. Ho sempre stimato la sua capacità imprenditoriale, lui ha un fiuto enorme per gli affari; la sua dote migliore è la rapidità nel prendere decisioni importanti, cosa che gli ha permesso di ottenere facilmente tutti i suoi successi. Per questo motivo, ieri sera, l’ho telefonato per chiedergli di far parte del mio team alla White House, Flavio sarà il mio ministro del Tesoro”.

Parole che hanno dato grande soddisfazione al nostro concittadino che si dice già pronto per partire verso Washington: “Donald è un uomo di gran cuore, darò il meglio per rendere l’America di nuovo un Paese grande”. Una decisione, quella di Trump, che spiazza tutti e che dimostra sin da subito il suo essere controcorrente. Tutti hanno fatto gli auguri a Briatore per questa nuova esperienza, qualcuno dice che ci siamo lasciati sfuggire le doti di un grande imprenditore che sarebbe stato molto utile in alcuni ruoli chiave della nostra nazione. Ma alcune occasioni vanno colte al volo, altrimenti si rischia di perderle per sempre. Facciamo i nostri migliori auguri a Flavio e ‘Make America great again’.

Si tratta di una bufala inventata per sfruttare la popolarità di Donald Trump, vista la sua recente elezione ed attirare visitatori sul sito di bufale.

Il neo eletto presidente degli Stati Uniti infatti non ha ancora nominato i suoi ministri.