
Torna la bufala della piramide sommersa nei mari della Sicilia
Agosto 20, 2019Una vecchia bufala, risalente al 2016 riguardo ad una fantomatica piramide sommersa ritrovata nei mari della Sicilia è ritornata virale sui social in questi giorni.
Si tratta di un vecchio articolo pubblicato dal famoso sito bufalaro Fatto QuotiDAINO (che non ha niente a che vedere con ilfattoquotidiano.
Non esiste nessuna piramide sommersa al largo di Lampedusa.
Ecco il testo integrale dell’articolo:
ncredibile ritrovamento a largo di Lampedusa: il team di ricerca del professore Massimo Marino ha scoperto una piramide sommersa, dopo un’esplorazione effettuata con l’aiuto di alcuni sommozzatori.
“Eravamo da tempo sulle tracce di qualcosa di grosso” dice il Marino “stavo studiando alcuni papiri, la decifrazione si è fatta sempre più contorta e intricata, alla fine ho scoperto una sorta di codice in quei documenti, un linguaggio speciale sotto cui si celava tutt’altro, una struttura, nei pressi di Lampedusa. Ho subito capito potesse trattarsi proprio di una piramide.
La conferma di questa cosa pone dubbi importanti anche sull’antica civiltà egizia: fino a dove si sono spinti nel loro processo di conquista? Sono giunti anche in Italia? E soprattutto di quali mezzi disponevano per costruire una piramide anche sott’acqua? C’è forse la presenza di forze esterne, come quelle aliene? Sono tutti quesiti di fondamentale importanza a cui cercherò di dare una risposta nel più breve tempo possibile. Ovviamente, bisognerà effettuare ricerche approfondite per addentrarci meglio nella materia”.
La scoperta ha fatto sobbalzare gli studiosi di mezzo mondo, qualcuno, come il professor Martella ipotizza, a questo punto, di una grande civiltà extraterrestre: “Il popolo egizio mi ha appassionato da sempre. Questa scoperta pone un enorme punto interrogativo: siamo sicuri che gli ezini non siano altro che l’ultimo schioppo di una razza aliena che ha in passato dominato il nostro pianeta?” Una domanda che, per il momento, è destinata a rimanere irrisolta. La questione si fa sempre più intrigante e affascinante ma probabilmente qualche spiegazione in più giungerà solo fra qualche anno. In copertina la foto della straordinaria scoperta.