BUFALA – LO SCONTRINO FALSO DEL CENTRO IMMIGRAZIONE EMIGRATI LAMPEDUSA

Febbraio 16, 2018 Off Di bufalepertuttiigusti

scontrino falsoCircola in rete un post pubblicato su Facebook relativo ad uno scontrino falso del fantomatico CENTRO INMIGRAZIONE EMIGRATI di Lampedusa. Il post, ovviamente corredato da una didascalia indignata, è stato pubblicato il 9 febbraio da Angelo Sacchi sulla suo profilo, generando oltre 16.000 condivisioni e commenti accesi.

scontrino falsoQuesto scontrino non solo è falso, ma anche pieno errori. Innanzitutto C.I.E. non vuol dire CENTRO IMMIGRAZIONE EMIGRATI, ma Centro di Identificazione ed Espulsione.

La parola Immigrazione non si scrive con la “N”, ma con due “M”. Gli emigrati sono quelli che lasciano il proprio paese per cercare lavoro all’estero e non quelli che arrivano nel nostro paese.

Essendo uno scontrino realizzato con uno dei tanti siti che offrono questo servizio gratuitamente, il totale è in Dollari anziché in Euro, un altro errore che dimostra la falsità dello scontrino.

In rete è pieno di siti che permettono con pochi click di realizzare uno scontrino falso dall’aspetto realistico, come ad esempio FAKE ATM GENERATOR o FAKE RECEIPT MAKER.

Persino la dicitura finale BENVENUTI IN ITALIA suona chiaramente come una presa in giro, ma il popolo del web, specialmente in campagna elettorale non vede l’ora di gridare allo scandalo e condividere post indignati anche se palesemente fasulli come in questo caso.

CHI ITALIANO DI NASCITA …… PAGATORE DI TASSE …… ONESTO E BENPENSANTE PUÒ’ VANTARE QUESTO PRIVILEGIO ????? ASPETTO VOSTRI COMMENTI !!!!!!

Ovviamente i punti esclamativi si sprecano, cosi come i commenti di insulti vari, tra cui c’è anche chi segnala che si tratta di uno scontrino falso, ma con scarsi risultati.

L’obiettivo di queste bufala è ovviamente fomentare l’opinione pubblica creando un universo di leggende sugli immigrati e gli incredibili privilegi (inventati) a loro riservati a discapito degli onesti cittadini italiani.

Se doveste imbattervi in questo post sappiate quindi che è falso e se per caso lo aveste condiviso perché creduto reale, vi consigliamo di cancellarlo per non essere anche voi strumenti inconsapevoli di chi vuol diffondere informazioni false attraverso il web.