BUFALA: BANCA INTESA LICENZIA KATIA, LA DIRETTRICE DEL VIDEO VIRALE “IO CI STO”!

BUFALA: BANCA INTESA LICENZIA KATIA, LA DIRETTRICE DEL VIDEO VIRALE “IO CI STO”!

Ottobre 9, 2017 0 Di bufalepertuttiigusti

Era inevitabile che sarebbero uscite fuori anche delle bufale sul video virale del momento, quello di Katia G. la direttrice di banca intesa che canta ” io ci sto , ci metto la faccia“.

Circola infatti in queste ore una schermata falsa che annuncerebbe attraverso la pagina Facebook di Banca Intesa il licenziamento della direttrice.

Il post, falso lo ripetiamo, è questo:

ci metto la faccia

Come sempre basterebbe leggere il testo com un minimo di attenzione per accorgersi che si tratta di una bufala. Il rigo in cui si legge che la dirigenza le ha comunicato di lasciare il suo incarico non ha alcun senso rispetto al resto del post che è un attestato di vicinanza, sostegno e solidarietà con la direttrice che ha dichiarato ” ci metto la faccia “.

Intesa Sanpaolo
Oggi con la tappa di Bari Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha concluso una serie di incontri con i direttori di filiale e i gestori: in apertura del suo intervento ha affrontato il caso dei video interni diffusi sul web. In particolare quello di Katia Ghirardi, la direttrice della filiale di Castiglione delle Stiviere.
“Katia non è mai stata sola, in nessun momento di queste giornate, il nostro Consigliere Delegato Carlo Messina l’ha immediatamente sentita, le ha parlato, le ha comunicato che il suo incarico da diretrice è giunto al termine.
In tutto ciò che facciamo noi siamo una banca che ci mette la faccia, ci mette il cuore e ci mette la testa. Ma la faccia e il cuore ancora prima della testa…
La nostra era una raccolta di video interna sulla quale tanti di voi hanno anche lavorato e giocato.
Alcuni di questi video sono usciti e pubblicati abusivamente su Facebook.
È stato commesso un errore, abbiamo sottovalutato il modo con il quale andavano raccolte queste informazioni, quindi lo abbiamo fatto anche con degli strumenti che fanno parte della nostra vita quotidiana, i telefonini.
Quindi questo ci serve, e ci servirà, per costruirci sopra.
Staremo più attenti ma il nostro modo di lavorare, il nostro spirito, i nostri comportamenti sono quelli giusti.

Basta osservare con attenzione per accorgersi che si tratta di un maldestro fotomontaggio in cui il rigo in questione è stato aggiunto al resto, con tanto di errore ortografico:

ci metto la faccia

Il testo non è allineato al resto delle parole e ne la dimensione ne il font combaciano con il resto del testo.

La direttrice quindi non solo non sarà licenziata, ma ha anche ricevuto pieno sostegno da parte della sua azienda e dei suoi colleghi.