Proprio così. Hai capito bene.
Il famoso produttore Chee Yee Teoh, creatore del famoso tormentone PPAP (Pen Penapple Apple Pen), è stato oggi arrestato per aver commesso in questi giorni numerosi furti in molti fruttivendoli ed edicole. Sono state ritrovate tonnellate di mele, ananas e penne nella propria abitazione, ora, sotto sequestro dell’FBI.
Secondo voi, cosa doveva fare con tutte queste cose ?
Bufala ARRESTATO Pen Penapple Apple Pen – RUBAVA NEI FRUTTIVENDOLI E NELLE EDICOLE.
Ottobre 17, 2016
Pen Penapple Apple Pen – Il personaggio più popolare del momento sul web sarebbe stato arrestato perché rubava nei negozi? Ovviamente no. Si tratta solo di una bufala dai toni ironici pubblicata da questo sito in questo articolo:
ARRESTATO CHEE YEE TEOH – RUBAVA NEI FRUTTIVENDOLI E NELLE EDICOLE.
Innanzitutto il creatore del tormentone PPAP (Pen Penapple Apple Pen) non si chiama Chee Yee Teoh, ma Piko Taro (Chee Yee Teoh è il nome del canale youtube che ha caricato il video) e non è mai stato arrestato per questi reati. L’articolo ironizza sul testo del suo famoso tormentone virale in cui in maniera ironica egli mima di mixare virtualmente una mela e una penna per generare una Apple Pen (una penna mela appunto). Il brano prosegue nello stesso modo, ma sostituendo alla mela un anans (in inglese Pinapple, ma per l’occasione diventa Penappele) ed alla fine forma uno scioglilingua che unisce tutte le parole ovvero Pen Penapple Apple Pen.
Da qui l’ironia del creatore della bufala nell’immaginare l’uomo che ruba frutta e penne perché ossessionato dal suo stesso tormentone.
Ecco il video divenuto virale al punto dal superare le 100.000.000 di visualizzazioni in 3 settimane:
https://www.youtube.com/watch?v=d9TpRfDdyU0
Sul web questo video si è trasformato talmente in un fenomeno tale da aver generato migliaia di parodie in ogni parte del mondo. Basta cercare in rete utilizzando l’hashtag #ppap per trovare le versioni più disparate, che vanno dalle parodie alla semplice cover con tanto di doppiaggio dell’originale.
