
BUFALA – Agente dell’Interpol svela la verità sull’arresto di Cesare Battisti
Gennaio 18, 2019Ormai non prova neanche più a travestirsi Gian Marco Saolini, il creatore di seriale di bufale, che stavolta si spaccia per un agente dell’interpol (ma non è reato?) per svelare “la verità sull’arresto di Cesare Battisti”.
Il video di cui vedete una schermata qui sopra è falso. Il personaggio nel video non è un agente dell’interpol, non ha niente a che vedere con la cattura di Battisti, ma è solamente uno che in maniera seriale e costante diffonde bufale attraverso i suoi video.
Il suo volto ormai è talmente noto (cosa che a lui non dispiace) da pensare che sia impossibile che qualcuno possa ancora credere che lui possa essere anche un agente dell’interpol. Eppure il popolo della rete purtroppo continua a condividere compulsivamente qualunque cosa sposi o possa dare voce al suo pensiero.
Saolini, è lo stesso che in un video bufala in cui si fingeva un ex marinaio nave Acquarius generando milioni di visualizzazioni e 90mila condivisioni in 24ore.
In un altro video si era autoproclamato agente della scorta di Saviano:
In un altro ancora si era trasformato in nostromo:
BUFALA – Nostromo della nave Sea Watch ricattato dai migranti
Sempre lui in decine di altri video fake. Messi uno dietro l’altro non è difficile capire il filo conduttore di tutte le sue bufale, tutte legate a temi caldi del momento e con un “orientamento politico” piuttosto evidente.
Se vi trovate di fronte ad un video eclatante, il cui titolo annuncia incredibili rivelazioni, verificate sempre la fonte prima di condividerlo compulsivamente. Se poi il protagonista del video è il personaggio che vedete qui sopra potete essere certi che si tratta di una bufala.
In questo articolo de La Stampa, viene spiegato chi è Gian Marco Saolini, gia gestore del sito Il Corriere del Corsaro:
Gian Marco Saolini è un troll di professione. Il troll è un utente della rete che diffonde notizie false, alimenta polemiche, le esaspera, tira fuori il peggio dalle persone. Con un argomento scottante e discusso in tutto il paese come la vicenda dello sbarco della nave Aquarius, adesso arrivata a Valencia, la trollata non si è fatta attendere: Saolini, che nella vita reale gestisce un pub a Roma, quartiere Centocelle, si è finto un marinaio di fresco cacciato dall’imbarcazione, pronto a rivelare attraverso un video caricato su Facebook la verità al popolo italiano sullo stato e le condizioni dei migranti a bordo: «Mi chiamo Giovanni Titori e sono stato fino a ieri parte dell’equipaggio dell’Aquarius» queste le prime parole del video che, a quarantotto ore dalla pubblicazione, ha fatto 4 milioni di visualizzazioni e 120.000 condivisioni. Il nome dell’alter ego di Saolini, Giovanni Titori, è un omaggio a John Titor, il nome di un soldato americano fittizio che sarebbe stato reclutato per viaggiare nel tempo secondo una bufala dei primi anni 2000. «Non è vero che sulla nave Aquarius ci sono condizioni disagiate» prosegue Saolini nel video, «la gente è felice. C’è una sala dove ci sono videogame e giochi d’azzardo. Sono tutti ben vestiti e ben nutriti».